La grappa è il distillato più famoso della Svizzera italiana.
Il distillato di uva americana, ricco del cosiddetto aroma «foxé» o «volpino», dà origine alla grappa ticinese molto apprezzata per la caratteristica aromatico-varietale. Si producono acquaviti anche a base di frutta diversa come per esempio fichi, mirtilli, prugne, ciliegie.
Il nome grappa sembra aver origine alla fine del XIX secolo e provenire dal lombardo grapa, da grapo, il raspo da cui si ricava per distillazione. La sua gradazione alcolica minima si aggira sui 45% volume, così come richiede il disciplinare del marchio di qualità.
La distillazione segue varie fasi che portano all'utilizzo - ai fini della commercializzazione - di solo il 60% del prodotto, rappresentato dal cosiddetto cuore. La «testa» e la «coda» della distillazione, prodotti meno nobili, vengono utilizzati per altri scopi; proprio per queste caratteristiche la Grappa ticinese è molto apprezzata soprattutto dal mercato elvetico.
(Fonti: OTR Bellinzona e alto Ticino e Patrimoine culinaire)