Anche nel settore delle acque e delle bibite il Ticino vanta prodotti di tutto rispetto. Uno, in particolare, è ormai entrato nella tradizione. È la gazzosa, bevanda gassata composta da acqua zucchero e aromi. In Ticino lo “champagne dei poveri“ era prodotto a livello casalingo fin dal XIX secolo grazie alla fermentazione naturale dello sciroppo aromatizzato.
Dalla gazzosa “casalinga” a quella “industriale” il passo fu inevitabile e a fine Ottocento fu aperta la prima fabbrica. Oggi le aziende produttrici tra Ticino e Mesolcina sono una decina e imbottigliano gazzose ai diversi aromi; i più diffusi sono limone, mandarino, lampone, Moscato e mirtillo.