Nel 1989, dopo anni di ricerche, Umberto Monzeglio trova a Bosco Luganese il terreno che gli permetterà di realizzare il sogno di una vita: creare un vigneto. Con l’aiuto del figlio Matteo elimina le sterpaglie, prepara i filari e pianta le vigne. 2’000 ceppi che regaleranno la prima bottiglia di Filari della Luna nel 1993. Inizia così, con passione e dedizione, la storia dell’azienda vitivinicola Monzeglio.

Nel tempo Umberto ha affinato le tecniche di coltivazione e vinificazione, abbracciando i principi della produzione integrata e senza mai accontentarsi dei risultati raggiunti. Anno dopo anno, la piccola ma raffinata produzione ha conquistato una schiera di pochi fortunati clienti che hanno saputo apprezzarne l’evoluzione.

Nel 2015 Matteo decide di affiancare il padre nella sua attività. L’azienda conta oggi quattro vigneti e una produzione raddoppiata rispetto a quella delle origini.

I vini della cantina nascono da sette vigneti affacciati sulla valle del Vedeggio. Le viti sono coltivate secondo i principi della produzione integrata: una tecnica colturale volta a limitare l’impatto sull’ambiente e a minimizzare la presenza di residui fitosanitari nei prodotti finali.

Le uve vengono lavorate con sapienza ed attenzione al fine di ricavare il miglior vino da ogni annata. Cura, amore per la materia prima e rispetto dei tempi della vinificazione sono la base della filosofia della cantina. I vini che ne risultano esprimono al meglio le caratteristiche del territorio da cui provengono, regalando emozioni di autenticità a chiunque li gusta.

Nel 1989, dopo anni di ricerche, Umberto Monzeglio trova a Bosco Luganese il terreno che gli permetterà di realizzare il sogno di una vita: creare un vigneto. Con l’aiuto del figlio Matteo elimina le sterpaglie, prepara i filari e pianta le vigne. 2’000 ceppi che regaleranno la prima bottiglia di Filari della Luna nel 1993. Inizia così, con passione e dedizione, la storia dell’azienda vitivinicola Monzeglio.

Nel tempo Umberto ha affinato le tecniche di coltivazione e vinificazione, abbracciando i principi della produzione integrata e senza mai accontentarsi dei risultati raggiunti. Anno dopo anno, la piccola ma raffinata produzione ha conquistato una schiera di pochi fortunati clienti che hanno saputo apprezzarne l’evoluzione.

Nel 2015 Matteo decide di affiancare il padre nella sua attività. L’azienda conta oggi quattro vigneti e una produzione raddoppiata rispetto a quella delle origini.

I vini della cantina nascono da sette vigneti affacciati sulla valle del Vedeggio. Le viti sono coltivate secondo i principi della produzione integrata: una tecnica colturale volta a limitare l’impatto sull’ambiente e a minimizzare la presenza di residui fitosanitari nei prodotti finali.

Le uve vengono lavorate con sapienza ed attenzione al fine di ricavare il miglior vino da ogni annata. Cura, amore per la materia prima e rispetto dei tempi della vinificazione sono la base della filosofia della cantina. I vini che ne risultano esprimono al meglio le caratteristiche del territorio da cui provengono, regalando emozioni di autenticità a chiunque li gusta.