Gli ossi di morto, chiamati anche ossi da mordere, sono biscotti alle mandorle (o nocciole) di forma ovale, piatti e duri da masticare.
Secondo il linguista Ottavio Lurati, il nome originale di questi biscotti è ossi di morto perché la funzione del dolce è da collegare alle pratiche del giorno dei Morti, il 2 di novembre. La forma di questi biscottini rievoca lo scheletro dei defunti.
In Ticino è stata ritrovata una ricetta della val di Blenio di “Ossi così detti da Morti” risalente al 1780.
Per preparare questi biscotti occorrono farina, zucchero, mandorle e/o nocciole intere e con la buccia, albumi. Questi sono gli ingredienti di base, ma si può aggiungere anche burro e un goccio di grappa o di Marsala e in alcuni casi miele. Essendo molto duri da masticare, si usa intingerli nel caffé, oppure nel vino. La ricetta che comprende il miele fra gli ingredienti aiuta invece a mantenerli morbidi.
(Fonte: Patrimoine culinaire)