Una variante del tipico formaggino ticinese a pasta acida è lo "zincarlin", un formaggio speciale perché ricco di pepe, quindi dal gusto piccante; la sua forma poi, nella versione stagionata, è alquanto sorprenedente: è fatto a cupola e il colore è tendente al rosso.
Zincarlin è un nome curioso per un insolito formaggio. Di etimologia dubbia, secondo i linguisti Ottavio Lurati e Franco Lurà, il termine potrebbe essere di origine celtica, quindi pre-latina, e derivare da tsigros, che designa un formaggio preparato per uso domestico. Da questa base provengono anche il tedesco ziger e la forma dialettale zigra (ricotta).
Lo "zincarlìn da la Val da Mücc", riconosciuto da Slow Food, è un formaggio a pasta cruda prodotto unicamente nella Valle di Muggio. Si produce di norma con latte vaccino, ma è tradizione aggiungere piccole quantità di latte di capra. Il latte utilizzato è crudo e proviene esclusivamente dai contadini della zona. La maturazione dei formaggini avviene in cantine semi-interrate, con caratteristiche specifiche al massiccio del Monte Generoso. Per evitare lo sviluppo di muffe non desiderate l'esterno è trattato con vino bianco e sale quasi quotidianamente. Un formaggino dal sapore particolare, intenso e soprattutto unico.
(Testo: Ticino turismo e Patrimoine culinaire)